zama zama ozza rachama ozai


zama zama ozza rachama ozai












“…E io vi servo con amore e compassione,
rendendo vostre le mie parole, i miei sentimenti;
per chi ne ha bisogno,
per chi non ha parole per esprimere ciò che sente.”

Christian








zama zama ozza rachama ozai








Quando le tenebre mi avvolsero
prendesti le sembianze di un cucciolo
e mi venisti a salvare









...e quando volle elevarsi
la sua luce fu divorata 
e la sua materia gettata nel caos
gridò, gridò forte
e non poté più tornare.


...e levai grida d’aiuto
ma la mia voce non proruppe dalle tenebre.


...ero triste e cercavo la luce
e per amore sono caduto
per amore della tua luce
guardo in alto ed ho fiducia
sono oppresso dalle tenebre
ascoltami e salvami


...salvami dalla materia
non lasciarmi sprofondare
non permettere che 
le tenebre mi sommergano
che divorino la mia luce
volgi quaggiù il tuo sguardo


...non distogliere da me il tuo volto
tu conosci il mio tormento
ho atteso che venisse e
che combattesse per me
ma non è venuto
quando cercai la luce
mi diedero tenebre
quando cercai forza
mi diedero materia


...umiliato per mezzo tuo
hanno aumentato il dolore delle mie pene
hanno tolto la mia luce
e le mie forze vengono meno


...le acque sono giunte fino alla mia anima
sprofondo immerso nel fango
non ho più forza
gittato e sbattuto dalle correnti
ho gridato il tuo nome
tu conosci i miei peccati
non lasciare che si vergognino di me
sebbene la vergogna copra il mio volto
sono diventato estraneo si miei fratelli


...umilio col digiuno la mia anima
colei che ai tempi dell’innocenza
a te innalzò preghiere
abbi cura della mia salvezza
strappami dal fango
che possa essere salvo
non inghiottito dall’abisso
ti prego Signore Dio
non distogliere il tuo sguardo
tu conosci il mio male
la mia vergogna il mio rossore
ho atteso chi mi consolasse
ma non l’ho trovato


...io sono misero e dolente
per cibo mi han dato veleno
e abbeverato con aceto
fa che si dica che Dio mi ha accolto
cercate Dio e la vostra anima vivrà


...ho fiducia in te
non lasciarmi nelle tenebre
fino al compimento del mio tempo
tu luce, tu mi salverai e mi condurrai


...tu sei il mio liberatore
tu sei il mio salvatore
ti ho amato fin da quando
tu mi hai emanato
la materia mi ha precipitato
non mi abbandonare
voltati luce salvami


...liberami nella tua giustizia
sii per me un luogo sicuro
sei la mia forza e il mio rifugio
sei la mia costanza, la mia speranza
confido in te come un bimbo al seno materno
sei la mia guida la mia luce


...mia luce e mio salvatore
siano confusi coloro che mi perseguitano
e che anelano a togliere la mia luce 
gioiscano coloro che ti cercano
e anelano al tuo mistero
salvami abbisogno della forza 
che mi hanno tolto


...non allontanare da me
la tua immagine luminosa
la mia forza svanisce e
divengo materia
dimentico il mio mistero
divengo come un demone
della materia senza luce


...ho divorato l’angustia
della materia e delle lacrime
per un tuo comandamento
sono alla mercé delle emanazioni delle tenebre
attraverso il rantolo della solitudine 
hai stabilito che le afflizioni avessero compimento
ora cerca la scintilla che è in me
intercedi affinché sorga nella tua pace


...ho avuto compimento nel dolore
precipitato nelle oscure bassezze
è giunto il tempo in cui mi cercherai
la tua volontà leverà la mia mano


...ho trascorso la notte vegliando
divenendo come un passero solitario
ho mangiato cenere invece del pane
mischiato con lacrime la mia bevanda
rivolgi lo sguardo alla preghiera dei miseri


...sono divenuto come un corpo materiale
che non ha alcuno che lo salvi
posto tra le tenebre e le materie morte
il tuo spirito è svanito mi hai abbandonato
la mia luce è scemata ho innalzato grida
allungando le mie mani verso di te
ti lodo luce, fino a che la mia preghiera ti giunga


...gli sgomenti che hai stabilito
mi hanno condotto allo smarrimento
le acque dello sconforto mi hanno circondato
i miei compagni non mi hanno soccorso
tu non hai permesso al mio compagno che mi liberasse


...giorno e notte grido verso di te
poiché la mia anima è sazia di mali
la mia vita è discesa nella tomba
coloro che son liberi diventano
come gli uccisi gettati nelle fosse
hai allontanato da me i miei conoscenti
considerato come abominio valutato e scacciato
verso di te ho steso le mie mani


...ti ho lodato 
esaudisci la mia penitenza
se pensi al mio peccato
mi abbandonerai
ho abbandonato il mio luogo 
e sono disceso nel caos


...dal profondo gridai verso di te
perché presso di te è il perdono 
l’anima mia attende la tua parola


...indicami le tue vie affinché sia salvato
guidami alla tua luce mio liberatore
su di te è la mia fiducia, in te il mio spirito
non guardare ai miei peccati ma perdonami


...la conoscenza della luce è liberazione
e mistero per chi cerca il luogo della sua eredità
la luce è forza per quanti credono in essa


...a te elevai la mia anima
a te mi sono affidato
conducimi sulla via della verità
ricordati di me nell’abbondanza
della tua grazia e della tua bontà
custodisci la mia anima


...mosso a misericordia 
lo condussi in un luogo più ampio
ma non comprese che
sarei stato io il suo aiuto
continuava a lodare e a pensare
che quella fosse la vera luce
non era ancora giunto a compimento
il comandamento per la sua penitenza


...non mi abbandonare al caos
salvami e liberami luce mia
mi libererai da questa forza
porrò fra le tue mani la mia essenza


Abbi misericordia  la mia forza scema
così il mio tempo
sono come una forza materiale caduta
sono diventato caos
il mio salvatore sei tu
nelle tue mani è posta la mia sorte
davanti a te io sono nulla
non permettere che sia disprezzato


...sii il mio protettore il mio rifugio
la mia fortezza il mio sostegno
nelle tue mani affido il mio spirito
I miei anni sono consunti nella tristezza
nei gemiti la mia anima
nella miseria la mia forza
sono l’obbrobrio dei miei nemici
e per miei vicini come un cadavere
un coccio gettato via
la mia fiducia è in te


...voi avete perseverato con me nelle prove
io vi darò in eredità un regno
un abbraccio amorevole che sia per sempre


...abbatti coloro che hanno tolto la mia forza
prendila a coloro che hanno tolto la mia
io dono la tua forza e la tua luce
che l’oscurità copra i miei oppressori
che siano polvere
liberami da coloro che mi opprimono nella privazione


...essi dissero “conosco il mistero della luce”
e mi tentarono contro di te
sedevo nelle tenebre prostrato dalla tristezza
fino a quando mi trovavo nell’eone 
ho compiuto la tua volontà


...giudica chi mi fa torto
combatti coloro che mi combattono
levati in mio aiuto
che siano come paglia al vento
“chi è come te”


...quando volgerai il tuo sguardo?
restaura la mia anima
non si rallegrino gli ingiusti che mi avversano
mi rivolgono parole pacifiche e covano ira
dicono ecco, i nostri occhi l’hanno contemplato 
non lasciarmi divorare luce mia


...ho gridato verso di te è tu mi hai esaudito
la mia dimora era lontana 
ho abitato in molti luoghi
ero pace col tutto
la mia forza di trova in luoghi che non mi appartengono


...il potente si vanta del male
preferisci il bene al male
parole che sommergono
Dio svelerà la tua radice
e ti getterà via dai viventi
ho posto la mia fiducia nella Grazia


...non dimenticare
loro spalancano le loro fauci
mi odiano perché ti amo
che siano senza luce
che non possano tornare ai loro luoghi
siano cancellati i loro nomi
sia addossato loro il peccato
che sia sempre dinanzi loro


...non ebbero cura di me
che dimorino nel caos
e che non siano più condotti fuori
le tenebre penetrano come acqua
ma tu luce salvami, abbi misericordia
sono come materia caduta
gittato come un demone
non possiedo più alcun mistero
aiutami misericordia


...non tacere la lode a Dio
non tacere alla mia lode
mi hanno attorniato con parole d’odio
e lingua ingannatrice
mi resero male per bene, odio per amore
che la loro preghiera sia peccato


...che girino raminghi fino a pentimento 
non augurerò loro 
che i loro giorni siano diminuiti
ma aumentati per potersi redimere
non augurerò loro che i loro figli restino orfani
che medichino che siano cacciati dalla loro dimora
che l’usuraio li estorca
che non ci sia chi li assista
né che nessuno abbia compassione dei loro figli
non augurerò loro lo stermino della loro progenie
né che il loro nome sia cancellato dalle generazioni
nulla di tutto ciò augurerò loro secondo quanto scritto
poiché la perdita è il male peggiore
che soffro e che non auguro al mio peggior nemico


...che davanti al Signore 
sia ricordato il loro peccato
che tu abbia compassione e 
limi il loro cuore con prove 
e che allevi le loro sofferenze
fino a quando ti ritroveranno
e gioiranno della tua Grazia 
che dimorino nella tua Luce


...io sino povero e meschino
il mio cuore angustiato
un’ombra incurvata al meriggio
liberami Signore mio
mia luce mia fortezza soccorrimi


...esaudiscimi mente ti lodo
ho abbandonato i luoghi delle altezze
dodici penitenze e 
la penitenza del luogo in cui mi trovo
perdonami battezzami purificarmi


...anelavo venire da te non abbandonarmi
tu mi hai guidato verso luoghi superiori
la tua forza luminosa mi ha avvolto
che non possano più vedermi
non avrò più paura perché tu sei con me
non avrò più paura


...non mi abbandonare tu sei il mio Dio
tu sei la speranza la liberazione
il loro male è caduto 
pur essendo potenti son rimasti vinti
non ho paura perché tu sei con me
mio Salvatore


...la luce è divenuta corona sul mio capo
non mi ritirerò da essa
non andrò in rovina
poiché con me è la luce
e io sono della luce


...per causa della luce sono sorte le tenebre
poiché senza di esse non potremmo
gioire del calore della grazia divina


...non esiste entità più grande di una madre
da te è venuto il mio corpo materiale
hai accolto la mia anima nel tuo ventre
e mi hai reso spirito e uomo


...il Signore è sul mio capo come una corona
e io non sarò senza di lui
in me essa ha fatto germogliare i suoi rami
tu sei vivo e da me hai tratto germogli
i tuoi frutti sono pieni e maturi della tua salvezza


...grazia e bontà si sono incontrate 
virtù e pace si sono baciate
la verità germogliò dalla terra
la virtù guardò giù dal cielo


...la grazia è lo spirito venuto dall’alto
ebbe pietà del genere umano
e mandò il suo spirito
affinché perdonasse i peccati del mondo
la verità divenne un corpo materiale
e predicò il vero luogo
la virtù portò i misteri al genere umano
la pace prese dimora nel corpo materiale
per riappacificarsi col tuo spirito


...tu germogliasti come verità 
germogliasti in me
germogliasti sulla terra
tu sei verità


Sei venuto dall’alto
sei andato nel luogo degli arconti
la tua anima ha penetrato la materia
sei disceso nella carne
sei divenuto il nostro salvatore


...scaturì un flusso
che tutto a sé trasse
la sete fu sanata
le forze rigenerate
i cuori riempiti di gioia
gli occhi di luce
l’acqua dell’eterna vita


...un luogo sicuro 
un rifugio
come bimbo
il volto la speranza
non ti allontanare
un abbraccio amorevole
un sempre
Casa






Luglio 2019